Spesso, quando vogliamo capire come funziona un processo, ci troviamo di fronte a una tabella di dati come quella che segue. In questo esempio, vogliamo vedere quali parametri influenzano il pH di una piscina.
Fornitore di paste | Temperatura dell'acqua | Tempo tra 2 compresse | pH |
---|---|---|---|
A | 21.8 | 8.0 | 7.5 |
A | 21.9 | 5.0 | 7.4 |
A | 23.4 | 9.0 | 7.4 |
A | 21.7 | 10.0 | 7.2 |
In altre parole, una tabella contenente più righe, ognuna delle quali contiene informazioni sulla misura che vogliamo migliorare (in questo caso, il pH) e sulle condizioni del processo al momento della produzione/misurazione (in questo caso, il tipo di fornitore di compresse, la temperatura dell'acqua e il tempo trascorso dall'ultima compressa). La difficoltà di questo tipo di esercizio consiste nel sapere come analizzare i dati e scoprire da essi come funziona il processo.
????SuggerimentoNon unire le celle in Excel quando si costruisce questo tipo di tabella, perché in genere questo complica l'analisi successiva.
Fase 1 per l'analisi dei dati: guardare dritto negli occhi la tabella
La nostra prima reazione a questo tipo di tabella è spesso quella di guardarla dritta negli occhi e cercare di capire dalle figure come si comporta il processo. Vi lascio fare questo, ma non è facile perché il nostro cervello non è progettato per questo. Infatti, 70% delle nostre cellule nervose sono progettate per analizzare le informazioni visive. Ma una tabella di figure non contiene molte informazioni visive, soprattutto quelle che ci risultano difficili da interpretare. Perciò, se si vuole formare un'intuizione, è necessario passare rapidamente al punto 2.
Fase 2 per l'analisi dei dati: costruzione di grafici
I nostri cervelli sono visivi, quindi li soddisferemo dando loro dei grafici da guardare.
Il grafico qui sopra mostra le misurazioni del pH in base ai due fornitori A e B. Immediatamente, funziona meglio, possiamo vedere che il fornitore di pastiglie sembra avere un'influenza sul pH della nostra piscina... Tuttavia, la creazione di grafici non deve essere la fase finale della nostra analisi. Sebbene permetta al nostro cervello di formarsi un'intuizione, non fornisce la prova che il fornitore di pastiglie abbia effettivamente un'influenza sul pH della piscina. Per farlo, dobbiamo prove statistiche.
Fase 3 per l'analisi dei dati: Prova attraverso test statistici
Una volta che si sa quali grafici sono interessanti, non resta che chiedere Ellistat di fornirci una prova statistica di ciò che stiamo dicendo, cliccando sul pulsante "prova statistica". Apparirà la seguente finestra:
Se si legge ciò che ci dice Ellistat, si può notare che la differenza nelle medie (ANAVAR e TEST T) è statisticamente "molto significativamente diverso". Questa è la prova dell'influenza del fornitore. Non è più un'intuizione, ma una prova.
Fase 4 per l'analisi dei dati: modellare il processo
Perfetto, abbiamo mostrato l'influenza del fornitore di tablet. Bene, ma possiamo andare oltre? Sì, cercando di modellare il processo. Invece di analizzare le colonne una per una, proveremo ad analizzare più colonne contemporaneamente utilizzando la regressione multipla. Il risultato è il seguente:
Utilizzando la regressione multipla, non solo vediamo che l'influenza del fornitore di compresse è statisticamente significativa (vedere la colonna Significatività), ma vediamo anche che il tempo trascorso dall'ultima compressa è altrettanto influente. E tutto questo in un unico studio: è quasi magico.
Per andare ancora più lontano, basta andare alla scheda previsioni e sarete in grado di prevedere il pH della vostra piscina in base al tipo di fornitore, al tempo trascorso tra due pastiglie e alla temperatura dell'acqua:
Quindi, utilizzando il fornitore A e un tempo di intervallo tra due compresse di 7,5 giorni, prevediamo un pH medio di 7,4.
Conclusione
Analizzare una tabella di dati non è così complicato come sembra. È sufficiente padroneggiare le ultime 3 fasi di questo articolo per capire come funzionano i processi. Per aiutarvi in questo processo, Ellistat vi guida attraverso lo studio, in modo che non dobbiate preoccuparvi dei calcoli statistici ma concentrarvi sulla comprensione dei fenomeni fisici.